Luna Piena in Bilancia e la congiunzione Sole Venere Chirone

Nel cielo sopra la nostra testa abbiamo la Luna che transita nel segno della Vergine, siamo in fase crescente, sta bella gravida e si fa Piena domenica 28 marzo alle 19:49 nel segno della Bilancia.

La Luna in Vergine ci spinge a organizzarci e ragionare, cosa che risulta difficile con Mercurio in Pesci in fase di congiunzione a Nettuno, quindi ci dà più stress e nervosismo che logica. L’attenzione ai dettagli può essere maniacale, si spacca il capello in quattro e si rischia pure di prendere cantonate.

Da domenica mattina alle 8 la Luna passa in Bilancia e quando si parla di questo segno il focus è tutto a livello di relazioni, di cuore e di scelte. Sì, cuore, amore, che sembrano quasi parolacce ormai o roba da deridere. Ma il Plenilunio in arrivo è proprio di questo che ci vuole parlare.

La Luna Piena avviene quando il Sole e la Luna, i luminari, sono opposti. E gli aspetti che formano fra loro coinvolgono i pianeti toccati parlandoci dei due poli opposti visibili nel cielo. Qui siamo sull’asse I – VII casa, l’io, l’Ariete, gli altri, la Bilancia.

La Luna, il femminile emotivo, il nostro bambino interiore, è congiunta a Make Make, qui ve la faccio breve, un pianeta transplutoniano che ci parla di una sorta di riscrittura, cambiamento inteso come un cambiar pelle. Possiamo lavorare sul nostro passato e trasformarlo, riscrivere il nostro programma interiore e cambiare forma, roba potentissima, una grande possibilità di ripartire con nuove modalità.

Il Sole invece è congiunto a Venere, pianeta delle relazioni e della Bilancia appunto, congiunto anche a Chirone che ci parla della nostra ferita iniziale, che tutti abbiamo, e anche di guarigione.

Chirone è Il figlio brutto, ripudiato dalla madre e ferito da una freccia per sbaglio che gli procura una ferita inguaribile e molto dolorosa. È colui che decide di rinunciare alla sua immortalità, all’essere un Dio, per smettere di soffrire e decide di dare il suo perdono a Prometeo, altro personaggione, colui che rubò il fuoco agli dei per concederlo all’uomo beccandosi le ire di Zeus che come punizione gli faceva mangiare ogni giorno il fegato da un corvo, per poi farlo rinascere e venire di nuovo mangiato. Questo gesto libera sia Prometeo che Chirone, rappresentando, attraverso il lasciar andare, la fine della sofferenza.

Un esempio per noi che in questi tempi stiamo lì sempre a tribolà e a cadere sempre negli stessi meccanismi senza riuscire a uscirne mai. “Siamo tutti in tangenziale e state tutti contromano”.

Ecco che dire, sembra che il cielo ci stia parlando chiaramente delle nostre ferite d’amore che vengono dalle relazioni che abbiamo o che abbiamo avuto, ricordando che le prime relazioni in assoluto nella vita sono con nostra madre la Luna e nostro padre il Sole. Diciamo pure che lì si sono creati i nostri schemi di cui spesso nemmeno siamo consapevoli!

E in questo momento il cielo ci sta chiedendo di andare a lavorare su tutta sta roba antica e spesso inconscia, farla venire alla luce, accettarla e trasformarla, per trovare un nuovo modo di relazionarci che è il nostro e non quello indotto dai nostri vecchi schemi che ci fanno impersonare la proiezione di quello che abbiamo visto quando eravamo bambini, i nostri genitori. È tempo di guardare, prima di tutto, e poi fare una bella pulizia e scoprire finalmente noi stessi.

Ed è il momento anche di scegliere: sui piatti della Bilancia ci siamo noi e ci sono gli altri. Molto spesso è facile che ascoltiamo, aiutiamo e amiamo più gli altri che noi stessi, spesso noi ci maltrattiamo, forziamo e cazziamo da soli. Dall’altra parte si sta soli, gli altri sono visti come nemici, esiste solo l’io e non si riesce ad amare nessuno. Così facendo però non si riesce nemmeno ad amare se stessi, rimanendo tutti un po’ vuoti, chiusi e pure tristi, soli anche quando siamo in compagnia.

E invece questa Luna Piena ci sta chiedendo di aprire il cuore e scoprire il nostro di valore, ma anche quello degli altri, che noi siamo feriti, ma pure gli altri non stanno messi bene. Tocca andà verso la compassione non c’è niente da fare sennò continueremo a viverci la separazione, il vuoto, l’impotenza e la rabbia.

La rabbia appunto. Questo Plenilunio vede pure un Marte congiunto al nodo nord, un guerriero evoluto, quello che sa accettare e perdonare perché ha scoperto chi è e rimane in equilibrio, fuori dalla lotta, tra l’io e gli altri.

Diciamo che questa è una grande occasione per capire che siamo cresciuti e che è tempo di lasciar andare quei vecchi schemi, i ricordi, tutto quel pattume accumulato nel tempo, che va elaborato e poi buttato. Siamo vicino alla Pasqua, la resurrezione, nulla è mai a caso e tutto si ripete. Pulire la nostra lavagna interiore per scriverci cose nuove. Qui si parla di cicli che si chiudono e di altri che si aprono molto più gioiosi, con modalità diverse, a patto però di lavorarci sopra eh, tocca pulirla sta lavagna prima, svuotare l’armadio…

In questo Plenilunio abbiamo anche un gran trigono d’acqua composto da Luna Marte Saturno che ci sta a indicare che abbiamo la spinta e l’energia giusta per operare un grande cambiamento, soprattutto interiore, perché parte tutto da lì, poi sta sempre a noi decidere. Pensare troppo agli altri non va bene, fare le Candy Candy della situazione, ma nemmeno pensare troppo a noi e fare i narcisisti. Cerchiamo la giusta misura, l’equilibrio, quelle cose che son tanto facili a dirsi, ma poco a farsi. Scusate ho attaccato un pippone infinito, ma è importante perché ci può rendere più liberi e più leggeri, passare dentro i gironi danteschi per poi rinascere.

Questo Plenilunio tocca tutti quanti noi, nessuno escluso e regna sovrano nel nostro cielo. Ariete Cancro Bilancia e Capricorno i segni più toccati ma anche chi ha ascendente Luna e Venere in questi segni. I segni più favoriti, quelli che al momento se la cavano meglio e hanno una marcia in più Gemelli, Acquario, Leone e Sagittario. Pesci e Vergine persi in un viaggio lisergico , Toro e Scorpione in fase comprensione e riflessione.

Insomma una buona occasione per sanare le nostre ferite, Venere in congiunzione al Sole è combusta e brucia, è il momento per fare un falò di tutto e risorgere proprio come ogni anno fa il Sole in questo periodo, ma in questi giorni in modo particolare. Non mi resta che augurarvi buona guarigione e buon viaggio.

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