Novilunio in Pesci – Marzo 2022

Hello, siamo vicini al novilunio in Pesci che sarà il 2 marzo alle 18:36. È tanto che osservo il grafico di questa Luna Nuova e devo dire che mi ha colpito e mi fa tanto riflettere.

Sappiamo che il novilunio è sempre importante, apre un nuovo ciclo mensile, è un inizio. In questa lunazione oltre alla congiunzione Sole Luna troviamo anche Giove il pianeta della fortuna e dell’espansione e vicino c’è anche Nettuno, tutto in Pesci, tutto che richiama all’empatia, all’altruismo, alla spiritualità, il sostegno e l’aiuto verso chi si trova in difficoltà, ma anche una certa confusione e situazioni che possono risultare ingannevoli, non siamo ancora in luce, ma avvolti nell’ovatta.

La Luna in Pesci è una spugna emozionale che aspira alla fusione e all’amore universale, anela alla pace, siamo tutti uniti e non esiste separazione, è come una creatura nella pancia di sua madre.

Ma oltre a questa bella e sensibile congiunzione abbiamo anche la congiunzione esatta di Venere, Marte e Plutone in Capricorno. Qui lo scenario è completamente diverso stiamo scalando una montagna, lottiamo contro il freddo, ma la missione è quella di raggiungere la vetta, essere autonomi e padroni di noi stessi.

Venere sta completando questa fase di ristrutturazione a livello di relazioni con gli altri ed è congiunta a un Marte esaltato in Capricorno che è quello che vuole raggiungere i suoi scopi, costi che quel che costi. Insieme vanno a congiungersi a questo Plutone che rappresenta il potere, come il lasciar andare e la trasformazione, e ci porta a contatto con il nostro lato ombra e quello che rappresenta il nostro inconscio, è il tempo per portare alla luce e rendersi consapevoli delle dinamiche che mettiamo in atto e che ci portano sempre allo stesso risultato.

Plutone è il dio dell’ade e in qualche modo richiama alla morte. Con questa congiunzione siamo in un energia trasformante che ci chiede di definire i nostri confini, il non andare oltre, ma rimanere nel nostro potere personale, né invadere, né essere invasi, stare nel nostro.

Poi abbiamo un’altra congiunzione esatta che è quella di Mercurio con Saturno in Aquario.

Mercurio in Aquario richiama a soluzioni diverse e innovative, tecnologiche, nuove armi o nuovi accordi? La sua congiunzione a Saturno esprime una certa durezza e molta rigidità, o è così o è pomì, quando siamo in questa energia è un po’ come parlare con i muri.

Tre congiunzioni esatte e importantissime, non ci sono aspetti di quadrature e opposizioni che sono facilmente interpretabili. Qui abbiamo solo congiunzioni e devo dire che dalla mia esperienza non ho mai visto questo aspetto come qualcosa di facile, la congiunzione è come fare le cose insieme agli altri, ci vuole molta attenzione, adattabilità e cooperazione, ma molto spesso invece nasce prevaricazione e competizione su chi è mejo, invece che fare le cose insieme ci si sgomita a vicenda, creando conflitto invece che collaborazione.

Una lunazione che ci tira tra l’affidarsi e l’avere tutto sotto controllo, tra il caos e l’ordine, tra il non fare e il fare, tra emozione e ragione, tra l’esser disponibile o non esserlo affatto e la via è sempre nel mezzo.

Come sempre, come in cielo così in terra, tutto questo si riflette a livello personale e quella guerra che vediamo fuori è quella che ci viviamo dentro, scoppia o non scoppia dipende da noi, da quanto siamo in grado di integrare invece che dividere.

Decidere quali cose vogliamo e quali no, e su queste scelte farsi rispettare, ma soprattutto rispettarle noi, essere fedeli a se stessi e non scendere al compromesso perchè ci sentiamo svalutati o idolatrati, perchè questo fare non ci permette di stare nel nostro potere personale, ma in balia degli altri.

Siamo in grado di farci rispettare senza dover imporre la forza e imbruttire? Siamo in grado di capire fino a che punto è il caso di spingersi avanti e quando è il caso di ritirarsi invece che essere cacciati? Mentre manifestiamo sentimenti di pace universale, domandiamoci come trattiamo le persone vicino e come ci trattano. Urlare no alla guerra quando si odia chi non la pensa come noi è un paradosso, ma almeno tutto questo ci può spingere a riflettere.

A livello collettivo, ci sono i presupposti di un’espansione e continuità della guerra, ma tutto dipende da come le forze in conflitto reagiscono agli eventi, abbiamo veramente appreso dalle esperienze passate o tocca ripetere l’esperienza perché non abbiamo capito?

“Fino a qui tutto bene. Fino a qui tutto bene. Fino a qui tutto bene. Il problema non è la caduta, ma l’atterraggio.

Buon novilunio astronzett, e per chi si trova a Roma appuntamento il 6 marzo al Forte Prenestino durante il Mercato Terra Terra, giorno in cui finisce il lungo transito di Venere in Capricorno e con Marte a braccetto entrano in Aquario.