Solstizio d’inverno 2020

Eccoci arrivati a uno dei giorni più importanti da sempre e in particolare quest’anno: il Solstizio d’inverno! Un valore astronomico che sancisce l’inizio della nuova stagione.

Durante il giorno del solstizio, che varia ogni anno, il Sole arriva nel punto più basso dell’eclittica e per tre giorni sembra rimanere nella stessa posizione per poi ritornare a salire, le giornate tornano ad allungarsi.

Da qui la ricorrenza del Sol Invictus, ma anche la famosa nascita del Gesù Cristo. Tant’è vero che, quest’anno, la congiunzione strettissima di Giove e Saturno al grado zero, proprio durante il solstizio, richiama alla stella di Betlemme, quella che si suppone stessero seguendo i re magi per trovare il bambinello. E lo dicono gli astronomi eh.

Più che nascita, parliamo di resurrezione, ma vabbè sono tante le cose che non tornano e se si ha fede, i dubbi, dicono, non si possono avere.

Comunque, lasciando critiche e ironia da parte, possiamo dire che questo è un giorno fortissimo a livello energetico. Abbiamo il Sole che entra nel segno del Capricorno, ma lo fa insieme a Mercurio, il pianeta della comunicazione e la parte del corpo interessata sono le vie respiratorie.

Nuove verità in vista? Di certo con questo aspetto non possiamo dire che il virus sia sparito o non sia mai esistito, che sia mutato sì ed è pure un po’ nella sua natura.

A questo si unisce la famosa congiunzione Giove Saturno in Acquario che ci porta verso una società più futuristica, tecnologica, scientifica e anche un po’ aliena, intesa anche come isolamento, alienazione, solitudine, freddo. L’Acquario infatti è il segno del distacco ed è quello che ci stiamo vivendo e che per un po’ continuerà ad accompagnarci.

Altri aspetti importanti e per nulla rilassanti sono la quadratura Marte Plutone che richiama un po’ al conflitto, al potere e alla violenza.

Poi c’è la congiunzione Urano Lilith, che rende l’aria con un non so che di esplosivo.

Insomma questo Solstizio è da celebrare indubbiamente, ma senza pensare che oggi si chiude una porta e domani si apre un portone, non sarà un “che bello, tutto è passato”. Non è così, non è passato ancora nulla e si stanno preparando altri grandi eventi, anche perché, astrologicamente parlando, l’anno comincia con l’equinozio di primavera, con l’Ariete, ed è li che cominceremo ad avere i primi spiragli di luce.

E non siamo nemmeno all’inizio dell’era dell’Acquario, perché quella avverrà solo quando il giorno dell’equinozio di primavera vedremo sopra la nostra testa la costellazione dell’Acquario, appunto, mentre al momento c’è quella dei Pesci, che è una delle costellazioni più grandi del cielo, insieme a quella della Vergine che guarda un po’ richiama alla Vergine Maria.

Non esiste una data precisa del momento in cui accadrà, però possiamo dire che ci stiamo preparando a questa nuova energia di aria, le cose non accadono dalla notte al giorno, ma giorno per giorno. Ogni viaggio comincia con un passo, tutto è ciclico e quello che noi dobbiamo fare è essere come l’acqua e continuare a fluire. In questo ci aiuterà la Luna che oggi si trova nel segno dei Pesci in congiunzione a Nettuno.

Che dire la trovo una giornata incredibile e mi sento molto emozionata, quello che succederà lo scopriremo sempre e solo vivendo. Buon solstizio.